Due Spaghi al trionfo di mare - Fabio Barbato Personal Chef
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Due Spaghi al trionfo di mare

Quando incappi in giornate come quella odierna con 22/23 C° ed un bel cielo terso non so voi, ma io mi catapulto, almeno con l’immaginazione, quasi automaticamente in spiaggia e verso ora di pranzo davanti ad un vermentino ghiacciato mi immagino il più classico spaghetto con vongole,fasolari, cozze e chi più ne ha più ne metta, insomma i classici due spaghi al trionfo di mare.

Ora beati i fortunati che prendendo spunto e possono correre in spiaggia, ma in mancanza del mare possiamo anche noi prepararci sta goduria nella nostra cucina.

Due spaghi al trionfo di mare

 

Ingredienti per 4 persone :
360 g di spaghetti
300 g di vongole
300 g di cozze
300 g di fasolari
100 g di pomodorini cherry
1 ciuffo di prezzemolo
4 cucchiai di olio e.v.o
3 cucchiai di Olive Taggiasche
1 pizzico di sale e pepe
Q.b di zeist di limone

 

Partiamo con lo scaldare l’olio e.v.o in una padella sufficientemente capace, magari profumandolo con uno spicchio d’aglio se gradite, per poi metterci all’interno i nostri frutti di mare a schiudere coprendo il tutto con un coperchio in modo che si vada a formare nel tegame una camera di vapore che ne faciliti l’apertura.

Nel frattempo portiamo a bollore abbondante acqua salata nella quale faremo cuocere gli spaghetti, mi raccomando al dente.

Una volta aperte,cozze vongole e fasolari andiamo a regolare con del pepe nero macinato fresco aggiungendo anche un generoso trito di prezzemolo, qualche pomodorino tagliato in quarti, le olive Taggiasche denocciolate ed il tocco dello chef, una leggera grattata di buccia di limone che farà esplodere letteralmente le vostre paipille gustative.

A questo punto, possiamo scolare gli spaghetti direttamente nel tegame per poi mantecare a fiamma vivace per qualche attimo ancora in modo da far insaporire pasta e condimento.

Se vi si dovessero asciugare troppo gli spaghetti durante questa fase conservate al massimo una tazzina da caffè di acqua di cottura che con i suoi amidi all’interno regalerà al piatto finito un invitante cremina.

Ora non ci resta solo che impiattare, stappare un buon vino bianco  rigorosamente fresco e gustarci questa bomba di sapore.

Alla prossima e…….buon mare

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