Insalatina di totani e asparagi-ricetta veloce
2007
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Insalatina di totani e asparagi

Credo che anche i muri in questo periodo abbiano capito che il sottoscritto stia reclamando a gran voce la necessità di mare invidiando alla millesima potenza chi ha la fortuna di viverci a pochi passi, ma riesco a lenire questa cosa preparando e proponendovi in maniera assidua piatti da battigia con vino ghiacciato come un’insalatina di totani e asparagi tiepida profumata alla menta e lime.

Insalatina di totani e asparagi

 

Ingredienti per 4 persone :
500 g di totani freschi
250 g di ciuffi di totani
2 lime
300 g di asparagi verdi
1 ciuffo di menta
8 fette di pane
4 cucchiai di olio e.v.o
Q.b di sale e pepe nero

 

Per realizzare questa insalatina di totani e asparagi iniziamo con il portare a bollore abbondante acqua salata e acidulata con il succo di un lime.

Tagliamo a rondelle piuttosto sottili gli asparagi eliminando la parte finale decisamente coriacea e fibrosa e tuffiamoli nella pentola con l’acqua bollente per qualche minuto per poi scolarli in boule con acqua e ghiaccio in modo da bloccarne la cottura e non intaccarne il colore brillante.

Per questa operazione aiutiamoci con una schiumarola in modo da conservare l’acqua di cottura che lasceremo sul fuoco.

Ora possiamo pulire i totani separandoli dai ciuffi e privandoli da pelle e lisca trasparente al loro interno e tagliarli ad anelli con un coltello o anche una buona forbice da cucina.

Mettiamo in cottura nella stessa acqua acidulata dove abbiamo sbianchito gli asparagi anche gli anelli di totano e i loro ciuffetti per non più di un paio di minuti per poi scolare.

Ora possiamo condire totani e asparagi con un cucchiaio di olio e.v.o a persona, sale, pepe macinato al momento, un trito di qualche foglia di menta fresca e il succo di un lime e mezzo e andare ad impiattare questa insalatina tiepida con un paio di crostoni di pane a persona irrorando a dovere il tutto con il condimento ottenuto.

Fossi in spiaggia con un piattino del genere ordinerei una bottiglia di bollicine fresca e m’ingozzerei come se non ci fosse un domani.

Beato chi può

un abbraccio

FB

 

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