Pizzoccheri alla Valtellinese - Fabio Barbato Personal Chef
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Pizzoccheri alla Valtellinese

Ci sono piatti che hanno la peculiarità di riuscire ad appagare e scaldare pancia e cuore e,soprattutto in questi giorni di freddo polare,l’esempio migliore è quello dei Pizzoccheri alla Valtellinese.

Buoni e abbondantemente conditi sono il piatto simbolo della Valtellina e si caratterizzano,oltre che per la loro squisitezza,anche per l’importante apporto calorico che forniscono,ma in montagna si sà le calorie sono importanti quato fondamentali.

La ricetta classica prevede l’utilizzo di ingredienti specifici che, in alcune zone, non sono così facilmente reperibili,come per esempio il formaggio latteria, ma come spesso accade si possono trovare in commercio valide alternative che non sposteranno di molto il risultato finale del piatto.

Ultimamente mi è capitato spesso di raccontare di piatti poveri e caratteristici, proprio come i pizzoccheri alla valtellinese, un pò per non dimenticare sapori autentici e un pò per sottolineare involontariamente di come i nostri palati siano sintonizzati a livelli altissimi rispetto, e senza nulla togliere, alle tradizioni culinarie dei paesi che ci circondano.

Ora bando alle ciance, mani in pasta ed iniziamo a cucinare.

 

Pizzoccheri alla Valtellinese

 

ingredienti per i pizzoccheri

 

400 g di farina di grano saraceno
100 g di farina 0
300 ml di acqua
50 g di sale

 

 

per il codimento

 

80 g di burro (meglio de malga)
250 g di patate
180 g di formaggio latteria
2 spicchi d’aglio
200 g di verza
50 g di Grana padano

 

Come preparare i Pizzoccheri alla valtellinese

 

  • Inizia versando in una ciotola la farina 0 e quella di grano saraceno nelle dosi indicate.
  • Mescola bene le due farine e aggiungi l’acqua alla temperatura di 50°. (Piccolo trucco per far si che gli amidi del grano saraceno si amalgamino più facilmente).
  • Amalgama per bene fino ad ottenere un panetto non troppo morbido, ma sufficientemente elastico.
  • Appiattiscilo con le mani e stendilo su di una spianatoia con un mattarello,o con l’ausilio di una stendi pasta, ad uno spessore di 2/3 mm.
  • Utilizzando la lama di un coltello taglia la sfoglia in strisce larghe poco meno di una decina di centimetri.
  • Spolvera con farina di grano saraceno e sovrapponi le strisce di pasta per poi ricavare i pizzoccheri tagliandole per la loro larghezza. Devi ottenere delle fettucce
  • Prosegui in questa maniera fino ad esaurire tutto l’impasto.
  • Ora porta a bollore una pentola capace di acqua e nel frattempo pulisci la verza eliminando le foglie estrerne.
  • Taglia la verza a listarelle e successivamente pela e taglia anche le patate ed il formaggio.
  • Quando l’acqua bolle aggiungi il sale e fai cuocere da sole per qualche minuto le patate e successivamente aggiungi anche la verza.
  • Tuffa a pioggia i pizzoccheri nella stessa acqua con verza e patate e rimesta delicatemente con un ramaiolo in modo che non si attacchino fra loro. ( tempo di cottura 4/5 min)
  • Mentre i pizzoccheri cuociono fai sciogliere il burro a fiamma media in un pentolino con gli spicchi d’aglio fino a che il burro non prenda un color nocciola.
  • Prepara un tegame ampio dove poter scolare i pizzoccheri alla valtellinese.
  • Adagia uno strato di pizzoccheri verza e patate alternato al formaggio latteria e prosegui in questa maniera fino a finire gli ingredienti.
  • L’ultimo strato spolveralo anche con del formaggio grattugiato prima di annaffiare con il burro fuso insaporito con l’aglio.
  • Senza mescolare copri il tegame e lascia riposare per qualche minuto.
  • Quando il formaggio si sarà sciolto grazie al calore dei pizzccheri mescola delicatemente prima di impiattare.
  • Servi i pizzoccheri alla valtellinese fumanti e filanti meglio se accompagnati da un buon rosso rigorosamente valtellinese.

 

Buon appetito

 

FB

2 Comments
  • Aless
    Posted at 13:08h, 27 Febbraio Rispondi

    Che buoni, bravo!!

    • Fabio Barbato
      Posted at 13:09h, 27 Febbraio Rispondi

      Grazie mille

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