Salsicce di cinghiale - Fabio Barbato Personal Chef
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Salsicce di cinghiale

Le salsicce di cinghiale sono un prodotto tipico della norcineria toscana e vengono prodotte utilizzando solo carni scelte di cinghiale accuratamente sgrassate con l’aggiunta di carne di suino, in questo caso pancetta, in modo da rendere l’impasto più dolce e dalla consistenza più morbida.

Il gusto delle Salsicce di cinghiale è molto caratterizzato, intenso e profumato, una delizia per tutti gli appassionati dei salumi prodotti con la cacciagione.

Salsicce di cinghiale

 

Ingredienti per 40 salsicce di cinghiale :
2 kg di polpa di cinghiale
1 kg di pancetta fresca di maiale
90 g di sale fino
10 g di pepe nero
150 ml di vino rosso
2 mt di budello di suino

 

Per realizzare due belle collane di salsicce di cinghiale iniziamo con il pulire ed eliminare eventuali parti grasse dalla polpa di cinghiale, ora reperibile in maniera agevole nella grande distribuzione, e di tagliarla a tocchi grossolani.

Tagliamo nella stessa maniera anche la pancetta fresca ed iniziamo a tritare le carni in maniera accurata utilizzando un tritacarne.

Tritato il tutto regoliamo di sale fino con una quantità di 27/30 g ogni chilogrammo di carne che deve avere una proporzione tra cinghiale e maiale di 70 a 30.

Regoliamo anche di pepe nero macinato e irroriamo con poco più di un mezzo bicchiere di vino rosso, meglio se toscano chiaramente, e iniziamo ad amalgamare l’impasto in maniera più che amorevole.

Ora montiamo l’attrezzo apposito per insaccare sul tritacarne (in ogni tritacarne generalmente è incluso) e lungo la sua lunghezza sistemiamo il budello naturale di suino, qual’ora abbiate del budellino secco prima ovviamente ammollatelo per il tempo necessario in acqua fredda, ed iniziamo ad insaccare senza avere troppa fretta durante questa operazione, insomma prendetevi tutto il tempo necessario affinchè il budello non si rompa.

Insaccato tutto andiamo a pezzare le salsicce arrotolandole e chiudendole con dello spago per arrosti prima di riporle ad asciugare e seccare in una stanza areata e fresca, l’ideale sarebbe una cantina, ma in alternativa andrà bene anche il frigorifero di casa con la sola accortezza in questa maniera di rigirarle ogni paio di giorni.

Più le salsicce saranno piccole più il tempo di stagionatura sarà breve, se le confezioniamo con un peso di circa 150 g cadauna in un lasso di tempo che va tra le tre e le cinque settimane saranno pronte per essere gustate.

Io le ho fatte oggi ci leggiamo il mese prossimo per raccontarvi come sono!!

Un abbraccio

FB

 

 

 

 

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