Spaghetti di Gragnano in salsa di pane - Fabio Barbato Personal Chef
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Spaghetti di Gragnano in salsa di pane

Gli spaghetti di Gragnano in salsa di pane sono un primo piatto dal sapore molto delicato, ma saporito risultato del matrimonio di ingredienti semplici ed eccellenti.

A tutti spesso capita di avere del pane in avanzo, e le opzioni per un ottimo recupero sono molteplici e quella della salsa al pane ne è una dal risultato garantito e molto semplice.

Altro non è che una salsa ricavata da del pane di segale tostato e cotto con scologno, timo e brodo di pollo per un risultato davvero eccezionale.

Se poi ci condisci due spaghetti di Gragnano è come aver vinto la lotteria di capodanno.Garantito!

Spaghetti di Gragnano in salsa di pane

 

Ingredienti per 4 persone :
400 g di spaghetti di Gragnano
300 g di pane di segale
1 Lt di brodo di pollo
3 rametti di timo
1 bicchiere di vino bianco
1 scalogno
2 cucchiai di pecorino grattugiato
Q.b di sale, pepe nero

 

  • Inizia a preparare la salsa di pane facendolo tostare in forno a 150°C con olio e.v.o e timo fresco.
  • Nel frattempo soffriggi lo scalogno tagliato a julienne e scalda il brodo di pollo.
  • Aggiungi il pane tostato e sfuma con un generoso bicchiere di vino bianco secco.
  • Continua a cuocere incorporando il brodo caldo nella padella fino ad ammorbidirlo completamente.
  • Ottienine una crema usando un frullatore ad immersione e passala con un colino a maglie strette in modo da renderla estremamente liscia.
  • Porta a bollore abbondante acqua salata e cuoci gli spaghetti al dente.
  • Scola la pasta direttamente nella padella con la salsa di pane e a fiamma viva manteca con del pecorino grattugiato e dell’acqua di cottura.
  • Impiatta gli spaghetti di Gragnano in salsa di pane e spolvera con una sabbiatura di pan grattato fatto tostare con olio e.v.o e di pepe nero.
  • Un’ottimo plus per questo piatto già eccellente di suo può essere l’aggiunta in fase di mantecatura di calamaretti spillo.

In cucina non si butta mai nulla, figurarsi del pane se poi oltre che a grattarlo se ne può ottenere un condimento talmente delicato.

Provare per credere

Un abbraccio

FB

 

 

2 Comments
  • Annalisa
    Posted at 14:31h, 14 Dicembre Rispondi

    Mmmmhhhhhh che buoni, e che belli, bravoooo!!!!!!

    • fabiobarbatopersonalchef
      Posted at 17:15h, 14 Dicembre Rispondi

      grazie Annalisa

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